giovedì 24 aprile 2014

L'OROLOGIO E IL FARO: Il trascorrere del tempo insieme al punto di riferimento...


L'orologio è il simbolo di come l'uomo riesce a misurare il tempo.

è stato il manufatto intellettualmente più impegnativo mai realizzato in Europa e forse nel mondo, il suo perfezionamento avevano impegnato le menti più brillanti - da Galileo a Huygens - e le mani più abili del continente.

Molte città possiedono un orologio forse perché 
Fin dalla sua prima apparizione, l'orologio suscitò una profonda e universale ammirazione e divenne una fonte inesauribile di immagine e metafore applicate ai campi più diversi, sempre però con una connotazione positiva. L'armonia e la regolarità del suo movimento, l'interazione fluida delle sue numerose componenti era fonte di stupore.

FOTO DI VINCENZO BONO
Ad ogni modo spesso dimentichiamo le cose che appartengono alla nostra storia, ma  molte volte occorre spolverare il passato per offrire alla nostra mente una nuova predisposizione ad andare avanti nella ricerca di qualcosa di nuovo è innovativo


FARO DI TORRETTA


Il faro Il nome deriva dall'isola di Pharos, di fronte ad Alessandria d'Egitto, dove nel III secolo a.C. era stata costruita una torre sulla quale ardeva costantemente un gran fuoco, in modo che i naviganti su quei fondali potessero districarsi dalla retrostante palude Mareotide.

Il Faro consiste in un sistema capace di emettere potenti segnali luminosi di aiuto e di riferimento nella navigazione.

Quando ci si trova a largo anche in senso metaforico, il punto di riferimento diventa importante, proprio come il tempo.
Esiste un comune denominatore che accomuna le due torri, vengono poste in alto per essere osservate meglio da qualsiasi punto.
In effetti il tempo va visto e vissuto come qualcosa da guardare bene, esso non solo va speso bene, serve in ogni azione che facciamo e segna ogni nostra azione.
Anche la nostra direzione deve mantenere la giusta rotta, se sbagliamo, possiamo davvero compromettere la nostra posizione e quindi non bisogna mai perdere di vista  il faro per evitare di perdersi.

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